La RFU sotto pressione per giustificare il divieto dei contrasti sopra la vita nel rugby amatoriale

Si stanno intensificando le pressioni sulla Rugby Football Union affinché produca ulteriori prove del fatto che vietare i contrasti sopra la vita a livello non professionistico a partire da quest’estate migliorerà il gioco o lo renderà più sicuro. Le critiche al processo proposto sono state diffuse tra i club dilettantistici a livello nazionale con Mark McCall, direttore del rugby dei Saracens, l'ultimo allenatore di alto profilo a sostenere che è necessaria una ricerca più dettagliata.

I club ritengono di non essere stati adeguatamente consultati prima della votazione delle modifiche e sono in corso iniziative per costringere un'assemblea generale straordinaria a revocare la decisione. I club dello Staffordshire hanno già incaricato il loro rappresentante nel Consiglio della RFU di revocare il suo voto e altri sono ansiosi di seguirlo, sconvolti dal fatto che i membri del consiglio abbiano votato all'unanimità per il cambiamento senza sufficiente consultazione.

Resta inteso che una revisione della decisione è già pianificata a livello di Consiglio il mese prossimo, con gli attuali giocatori e allenatori professionisti che aggiungeranno la loro voce al coro di disapprovazione. "Non sono sicuro che la ricerca sia sufficientemente completa per dire, come ha fatto la RFU, che abbassare l'altezza del placcaggio è la giusta linea d'azione", ha detto McCall, facendo eco ai verdetti di disapprovazione del capitano irlandese, Johnny Sexton, e dell'allenatore capo. , Andy Farrell, lunedì.

"Naturalmente sono d'accordo nel rendere il gioco il più sicuro possibile, ma non sono sicuro che questo riuscirà a raggiungere questo obiettivo. Cambia sostanzialmente anche il gioco. Stiamo rendendolo più sicuro di quanto non sia mai stato. Non so se dobbiamo andare al passo successivo che ha fatto la RFU. Ho sentito quello che ha detto ieri Johnny Sexton e sono d'accordo con lui."

Tra i club di base, con il numero di giocatori maschi adulti già in calo, c’è notevole inquietudine sul fatto che il desiderio di ridurre gli scontri di testa a livello d’élite abbia portato a un cambiamento così radicale nel gioco ricreativo. Finora la RFU non ha risposto alle richieste di fornire ulteriori prove scientifiche a sostegno della decisione al di là di una sperimentazione generalmente positiva che ha coinvolto giocatori di club di livello sei in Francia.

McCall, tuttavia, ha riconosciuto che gli scontri testa a testa che hanno visto sia Jamie George che Marco Riccioni ammoniti durante la partita di biliardo della Saracens' Champions' Cup contro l'Edimburgo domenica erano dovuti a una tecnica di contrasto difettosa che avrebbe potuto essere evitata. "Quelle sono state due scelte di placcaggio molto sbagliate", ha detto McCall. "Sarebbe molto meglio abbassarsi in quelle due situazioni particolari."

L'Inghilterra spera ancora che George sarà in grado di affrontare la Scozia sabato settimana e alleviare le preoccupazioni della nazionale nei confronti della prostituta. Lo staff medico dei Saracens si aspetta che il giocatore possa allenarsi a pieno giovedì prossimo, dopo aver completato tutti i protocolli necessari per il ritorno in campo. "A quanto mi risulta, potrebbe allenarsi completamente giovedì settimana se tutte le caselle saranno spuntate e potrà fare un allenamento senza contatto il martedì", ha detto McCall.

McCall ha anche insistito che "tutti i processi sono stati seguiti correttamente" quando a George è stato permesso di tornare in campo per un breve periodo domenica. "Jamie ha superato il processo di VIS con tutti i medici, sia i nostri che il medico indipendente del giorno della partita. Poi, a metà tempo, il filmato è stato esaminato ed entrambi i medici hanno deciso che avrebbe dovuto ritirarsi. Il processo è stato seguito correttamente e ci è stato detto quello [dagli organizzatori del torneo] EPCR."

Con altre tre prostitute come Luke Cowan-Dickie, George McGuigan e Jack Singleton ora messe da parte, Borthwick avrà un disperato bisogno che George sia disponibile per iniziare, con Jack Walker degli Harlequins o Jamie Blamire del Newcastle in riserva.

Ci sono notizie meno incoraggianti, tuttavia, riguardo a Elliot Daly, che sta vedendo un consulente per valutare l'intera entità dell'infortunio al bicipite femorale riportato a Edimburgo, con Ollie Lawrence del Bath chiamato come copertura. "Stanno cercando di esplorare quanto sia grave l'infortunio al tendine del ginocchio", ha detto McCall. "Sarebbe una sfortuna crudele... ha fatto tutto quello che doveva fare per tornare indietro."